Questa è una breve news, un flash diremmo. Abbiamo appena intercettato su Repubblica una news davvero interessante che segnala come grazie ad un software Californiano sarà possibile ricostruire in 3D il cervello di un nostro antenato di 17mila anni fa.
La ricerca parte da una ricerca italiana, a cura di Fabio Martini, archeologo dell’Università di Firenze.
Il reperto base è costituito dai resti di un bambino morto a soli 10 anni di vita e ritrovati nella Grotta del Romito, in Calabria. La news riporta le parole dello scienziato: “Attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche molto avanzate, dei software specifici che sono stati elaborati all’Università della California, è stato possibile ricostruire in 3D il cervello del bambino.Stiamo conducendo studi con tecnologie avanzate, come le costruzioni 3D e la scannerizzazione 3D (…). Per la prima volta c’è un prodotto attendibile sicuro che ci indica come era fatto un cervello di 17mila anni fa. E’ una scoperta sensazionale”.
Attendiamo curiosi.