Eravamo da poco entrati in Perù, a Novembre del 2011, quando ci raggiunse una news che riportiamo solo ora. Nella regione di Loreto, in Alta Amazzonia, quattordici sciamani del piccolo paese di Balsa Puerto sono stati assassinati in pochi giorni. La barbarie sembra sorta in seno ad una locale setta protestante e il mandante sarebbe – secondo le news riportate da diversi siti web tra i quali www.salvaforeste.it, dal sindaco del paese, Alfredo Torres. Il fratello del primo cittadino, Augusto Torres, si sarebbe macchiato le mani di sangue per seguire i dettami di questa folle setta che li ritiene posseduti dal demonio. Fortunatamente uno di questi uomini di conoscenza, Inuma Bautista, della comunità shawi della località di Paradiso, è sopravvissuto per denunciare il suo attentatore. Gli sciamani della comunità locale si stavano associando per condividere le tradizioni locali.
Non è la prima volta che in Perù i custodi di conoscenze tradizionali sono prese di mira da gruppi religiosamente discutibili o, aggiungiamo noi, da interessi economici, come nel 2008. Ci auguriamo che il clamore che questo episodio sta destando in realtà impegnate nella salvaguardia del patrimonio culturale, come Amazon Watch, possa destare l’attenzione delle autorità peruviane e della comunità internazionale.
Sciamani peruviani in pericolo
Posted under Senza categoria and tagged with Antropologia, Peru
Commenti disabilitati su Sciamani peruviani in pericolo
Commenti disabilitati su Sciamani peruviani in pericolo